In Italia migliaia di persone vivono in condizioni di estrema povertà, non riuscendo a mangiare ogni giorno. Sono anziani soli, famiglie con bambini, persone con disabilità che da troppo tempo non riescono a far fronte in maniera autonoma alla propria sussistenza. Afmal sostiene queste famiglie con cibo e beni di prima necessità: abbiamo distribuito migliaia di pasti e pacchi spesa, ma le richieste aumentano sempre di più a causa dell’aumento dei prezzi nei supermercati. Aiutaci con una donazione, permetti a queste famiglie di vivere dignitosamente, il tuo aiuto arriverà direttamente sulla loro tavola.
L’Afmal offre cure mediche specialistiche attraverso camper allestiti con attrezzature sanitarie. I medici volontari visitano i pazienti sugli ambulatori mobili. Questo progetto nasce per andare incontro alle nuove situazioni di disagio economico ed emarginazione nelle periferie delle grandi città e nei piccoli comuni lontani dagli ospedali.
Dona 25 euro per garantire una visita specialistica
In Senegal e in Congo l’epilessia è considerata una maledizione che condanna chi ne è affetto a una vita di emarginazione e sofferenza, dove i bambini sono costretti a rimanere a casa senza poter andare a scuola o giocare con i compagni.
L’Afmal ha realizzato decine di missioni di screening visitando molte persone nei villaggi, offrendo cure e terapie, sensibilizzando i capi villaggio su come riconoscere e intervenire in caso di crisi epilettica.
Con 50 euro possiamo garantire 5 visite specialistiche e donare una nuova vita a chi è affetto da epilessia.
San Giovanni di Dio è il fondatore dell’ordine ospedaliero dei Fatebenefratelli. La sua vocazione era aiutare chi soffre accogliendolo nella propria vita per alleviare il dolore.
Si dedicò prevalentemente ai malati mentali ma nei suoi ospedali accolse chiunque. Oggi i fatebenefratelli continuano a offrire cure mediche con lo stesso spirito del loro fondatore in ogni parte del mondo.
Personalizza la tua donazione per sostenere cure mediche per i poveri
Se preferisci puoi personalizzare la tua donazione scegliendo le attività per le quali puoi contribuire.
Sostieni l'Afmal e aiuterai gli emarginati e gli ammalati in Italia e nel mondo.
L'Afmal è un'organizzazione non governativa fondata dall'ordine ospedaliero dei Fatebenefratelli e si occupa
da oltre 40 anni di curare gratuitamente e con professionalità malati e poveri di ogni parte del mondo.
Ha una lunga esperienza di missioni umanitarie nei paesi poveri, interventi in emergenza a seguito di calamità naturali e epidemie.
Inoltre seguendo il carisma del fondatore dell'ordine San Giovanni di Dio, accoglie gli ultimi e gli emarginati nelle proprie strutture sparse nel mondo, offrendo cibo, riparo, pasti caldi e cure mediche d'eccellenza.
L'Afmal si è impegnata in prima linea nella lotta al covid sostenendo gli ospedali dei Fatebenefratelli in Italia e nei paesi del terzo mondo, acquistando respiratori, materiali monouso e dispositivi di protezione.
Inoltre l'Afmal ha teso la mano a tutti coloro si sono ritrovati in una situazione economica disastrosa a causa della pandemia. Persone che hanno perso il lavoro, la casa, anziani soli non autosufficienti e senzatetto offrendo cibo e beni di prima necessità.
Questo progetto dura ancora oggi, perchè se è vero che l'emergenza sanitaria è finita, l'emergenza economica è ancora elevata e mette a rischio le fasce di popolazione più deboli.
AFMAL ASSOCIAZIONE CON I FATEBENEFRATELLI PER I MALATI LONTANI è una "ONLUS" (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ai sensi del D. Lgs. 460/97), pertanto i privati e le aziende che effettuano una erogazione liberale possono beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge.
I privati possono:
• dedurre l'erogazione in denaro o in natura per un importo non superiore al 10% del reddito IRPEF dichiarato senza più alcun limite massimo.
In alternativa possono detrarre dall'imposta lorda un importo pari al 30% delle erogazioni in denaro fino a euro 30.000,00 (Art 83, comma 1 e 2, D Lgs 117/17).
Le imprese possono:
• applicare la deducibilità fino ad un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato, senza più limiti assoluti.
Nel caso in cui il reddito complessivo dichiarato venga decurtato da ulteriori deduzioni in misura tale che la deduzione di cui si avrebbe diritto (per la donazione) non può essere interamente goduta, l’azienda donatrice può portarsi in deduzione quanto non utilizzato negli anni successivi fino al quarto successivo alla prima dichiarazione (Art 83, comma 1 e 2, D Lgs 117/17).
Si ricorda che:
• Per usufruire delle agevolazioni fiscali è necessario conservare l'attestazione della donazione (l'estratto conto bancario se SDD, l'estratto conto della carta di credito o di PayPal a seconda della modalità scelta).
Nota bene
L'inserimento del Codice Fiscale al momento della donazione porterà automaticamente la liberalità in detrazione nel modello Unico o nel 730/740 precompilati.
Scopri tutti gli altri modi per donare
Conto corrente postale n. 16767006
intestato a: Afmal
IBAN: IT86 L010 0503 3400 0000 0001 770
intestato a: Afmal
Codice Fiscale: 03818710588
Informativa sul trattamento dei dati personali raccolti nell’utilizzo di questa pagina web di proprietà dell'Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani, con Codice Fiscale 03818710588
Riferimento al Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati GDPR UE 2016/679 - D.L. 196/2003 armonizzata con il DLG 101/2018
1. Titolare del trattamento.
L’Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani - con sede legale in Via Cassia 600-00189 Roma, Italia, C.F. 03818710588,
titolare del trattamento dei dati (Titolare) garantisce il rispetto
della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti
informazioni circa il trattamento dei dati liberamente comunicatici da Lei (Interessato) nel
corso della navigazione su questa pagina web https://dona.afmal.org:443/
2. Dati trattati, finalità e basi giuridiche del trattamento
Dati generati dall’accesso alla pagina web.
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questa pagina
acquisiscono automaticamente alcuni dati dell’utente comunque anonimizzati la cui
trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet.
Questi dati (quali ad esempio nomi di dominio, sistema operativo utilizzato, tipo di device
di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione
personale aggiuntiva e vengono utilizzati esclusivamente per:
3. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati dell’Interessato.
I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici informatici con logiche
strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e,
comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono
conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i
dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge.
In ogni caso il Titolare pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo
indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di
minimizzazione del trattamento dei dati.
Tutti i dati trattati sono conservati all’interno del territorio della comunità europea e per
nessun motivo ceduti a terzi o trasferiti all’esterno dello stesso o diffusi.
4. Soggetti autorizzati al trattamento, responsabili e comunicazione dei dati.
Il trattamento dei dati raccolti è effettuato da personale interno dipendente del Titolare a
tal fine individuato, formato e autorizzato del trattamento secondo specifiche istruzioni
impartite nel rispetto della normativa vigente in materia di Privacy.
5. Diritti dell’interessato. In ogni momento è possibile accedere ai dati, opporsi al trattamento o chiedere la cancellazione, la modifica o l’aggiornamento di tutte le informazioni personali raccolte dal Titolare, esercitando il diritto alla limitazione del trattamento e il diritto alla portabilità dei dati, inviando un’e-mail all’indirizzo privacy_centrale@afmal.org. L'interessato può, se non ritiene soddisfatti i suoi diritti rivolgersi anche direttamente all'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Revisione del presente documento: A1-20210630 del 30/06/2021.